Ritorna la nostra rubrica “Top 3”, che premia tre giocatori dell’OLR, i quali nel corso del weekend si sono contraddistinti per ottime giocate, gol spettacolari o gesti di fair play nei confronti di compagni o avversari. Ah, settimana prossima uno speciale “Top 11” vi aspetta.
Ma ecco chi ha brillato nel weekend:
1. Al primo posto non poteva non esserci che un Allievo, uno di quelli che, è inutile negarlo, ha fatto e fa la differenza: Paolo Casè. Doppietta contro il Mazzo secondo in classifica, e chiude il mini-campionato invernale a 19 gol. Una dinastia, quella dei Casè, che da anni detta legge in oratorio: prima il leader della squadra Marco, poi il miglior goleador della storia olr, Andrea, che ha segnato gol pesanti quanto le colazioni di Jonny; ora Paolo. Tra qualche anno non stupitevi se sentirete parlare di tale Riccardo…
2. Gol con la Juniores sabato, gol con la Terza domenica. Davide Peloso e Rescaldina hanno un rapporto particolare: quando arriva lui a Cognetto succede qualcosa, e dalla panchina passa direttamente al campo. Gol del pareggio, un 3 pari di qualità, con l’esterno mancino che buca il portiere. In 10 contro 11 la Terza ci mette carattere, ma non basta, perché la beffa dell’ultimo minuto è lì che li aspetta. Esultanza alla Drogba. “Ancora una volta, meravigliosamente, Peloso” direbbe un esultante Marianella.
3. I 2001 di mister Rossin continuano la serie di risultati positivi. Questa volta non c’è bomber Radice, ma premiamo (consigliati dai mister) uno che di gol non è che ne segna tanti: Riccardo Orlando. Leggenda narra che il primo anno di Pulcini non volesse neanche superare la linea del centrocampo. Nipote d’arte (lo zio Emanuele ha disputato due play off con la Prima Squadra), con il suo gol rende la mattinata gialloblu “Magic”.